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Immagine del redattoreCristiano Cuicchi

Momenti PrismaNero.

Aggiornamento: 16 lug 2022


Curarsi con i profumi significa rilassarsi e “rigenerarsi”, è questa la strada percorsa dalla Profumoterapia. Gli odori infatti sono in grado di stimolare sensazioni positive, evocare ricordi piacevoli e riportare alla mente scene vissute nel passato e legate proprio ad un particolare odore o profumo.


La Profumoterapia, risulta particolarmente efficace per la cura e la prevenzione di alcuni disturbi del sistema nervoso e del sistema endocrino, che influenzano tutto l’organismo e possono essere causa di gravi patologie. Stiamo parlando di: stati depressivi, ansia, attacchi di panico, anoressia e bulimia, isteria, paura e fobie o più semplicemente di stati d’animo negativi come l’insoddisfazione, l’insicurezza, l’aggressività e la frustrazione. Non solo, ma l’azione curativa della Profumoterapia sul sistema endocrino, che è in strettissimo collegamento con l’olfatto, ne fa la terapia di predilezione delle donne contro l’infertilità, durante la gravidanza e l’allattamento, ma anche per i disturbi del ciclo. In sintesi, gli stimoli olfattivi di particolari odori attivano determinate ghiandole del sistema endocrino, stimolandole a produrre ormoni neuro-chimici (adrenalina, endorfina, ecc.) che regolano in gran parte il nostro stato di equilibrio fisiologico (omeostasi). Inoltre, il piacere che può procurare un odore è determinato dallo stato d’equilibrio in cui la persona si trova: se gli ormoni prodotti compensano una mancanza, cioè se agiscono in senso positivo nell'equilibrio complessivo, allora si avvertirà una piacevole sensazione di benessere. Il secondo modo in cui l’olfatto stimola una sensazione di piacere è indiretto ed è legato alle memorie olfattive.


L’olfatto il senso del risveglio

Che l’olfatto sia un senso davvero speciale è innegabile. Dal naso dipendono numerose diramazioni nervose e, una volta incanalate nelle narici, le molecole odorose approdano al cervello attivando il sistema limbico, la struttura cerebrale più antica, considerata la “centralina” di emozioni, stati d’animo, istinti e memoria. Gli odori influiscono pertanto sui ricordi e sulle emozioni legate ai ricordi, ma anche sul sistema ormonale e di conseguenza sul nostro comportamento. Di più: l’attività generale del cervello viene influenzata a tal punto dall’olfatto che l’intelletto può persino risultarne potenziato.

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